Europa League: Milan ancora lontano dal passaggio del turno

Un Milan deludente sul piano del gioco conquista un punto sul campo dell’Aek di Atene, contribuendo così a rafforzare la sua posizione di capolista del girone D, il cui secondo posto è occupato proprio dalla squadra greca.

Criticato apertamente anche per le recenti sconfitte in campionato, Vincenzo Montella ha confermato il medesimo impianto tattico utilizzato finora, con l’innesto di Locatelli e Montolivo a centrocampo – autore peraltro dell’unico sussulto rossonero della partita, grazie a un palo colpito – e con la coppia d’attacco formata dal portoghese André Silva e da Patrick Cutrone.

Tra le note positive della serata di coppa la prestazione di Fabio Borini, già protagonista di un ottimo risultato contro la Juventus a San Siro.

Per quanto riguarda invece il versante greco, da segnalare sono le occasioni rimediate nel primo tempo, rispettivamente al minuto13 da Rodrigo Galo, che conclude di destro in diagonale a poca distanza dalla porta difesa da Gianluigi Donnarumma, e al 14’ da Heleder Lopes, che impegna il portiere rossonero in una respinta attenta.

Una manovra lenta e macchinosa

Lo 0-0 rimediato ad Atene è frutto di una manovra macchinosa, lenta e prevedibile, e dimostra come la qualificazione ai sedicesimi di Europa League sia ancora ben lontana come obiettivo.

Una prova scialba, frutto di una forse non ancora definita identità di squadra, che tuttavia è stata riscattata in campionato con la vittoria esterna per 2-0 a Reggio Emilia contro il Sassuolo allenato da Bucchi.

La panchina di Montella messa in discussione

I cambi operati nel secondo tempo, grazie agli inserimenti di Kessie e Suso, i quali hanno sostituito rispettivamente Cutrone e Locatelli, non hanno sortito l’effetto desiderato da Montella, portando come risultato un pareggio che proietta ombre sinistre sul futuro dell’allenatore rossonero, per il quale si vocifera una sostituzione con Gennaro Gattuso, attuale allenatore della primavera del Milan.

Le dichiarazioni di Montella hanno sempre espresso fiducia circa le potenzialità della rosa a sua disposizione, chiedendo soltanto un minimo di tempo per portare avanti un progetto completamente nuovo, frutto di pesanti investimenti sul mercato da parte della nuova proprietà cinese.

“Noi abbiamo chiaro quello che è il nostro percorso” – afferma il direttore sportivo Massimo Mirabelli ai microfoni di Sky Sport a poche ore dalla sfida contro l’Aek Atene – sapevamo che mettere tutti questi giocatori insieme non era facile; però siamo sereni, siamo sicuri di avere un gruppo solido, siamo sicuri di avere un buon allenatore”.

Parole che sulla carta danno fiducia a Montella, il quale tuttavia dovrà tradurla al più presto in risultati concreti.

I risultati del Milan in Europa League

Il cammino dei rossoneri nel primo turno di Europa League è stato tutto sommato positivo finora: infatti i due pareggi contro l’Aek di Atene sono solo due parziali frenate, di contro alla vittoria per 5-1 in casa dell’Austria Vienna, e del sofferto 3-2 rimediato in casa contro il Rijeka.

Restano soltanto altri due scontri per definire le due squadre che accederanno ai sedicesimi di finale e per consolidare un primato del girone che vede il Milan capolista a quota 8 punti, seguito dall’Aek a 6, e che termina con Austria Vienna e Rijeka, rispettivamente a 4 e 3 punti.

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