I 4 sistemi di apertura più utilizzati per le porte interne

Le porte che vanno dentro casa sono dette interne che si differenziano da quelle che danno sull’esterno, le quali hanno altre caratteristiche. Dentro casa possono esserci diversi sistemi per l’apertura in maniera da potere risolvere eventuali problemi di spazio oppure optare per soluzioni di design originali personalizzate. Vediamo ora alcuni tipi di apertura tra i più diffusi.

  1. A battente. La tipologia più classica di apertura per le porte interne Roma è a battente per cui la porta è fissata al muro con delle cerniere che consentono di far aprire la porta verso l’esterno. È necessario però calcolare che serve un certo ingombro per far aprire la porta e in alcuni casi non è possibile optare per questa soluzione che è anche la più economica tra tutte.
  2. A soffietto o portafoglio. Quando non vi è l’ingombro necessario per fare aprire una porta a battente, il problema si può risolvere con una porta a soffietto, chiamata anche portafoglio. In questo caso la porta è sempre montata con le cerniere e si apre verso l’sterno solo che si piega su sé stessa per minimizzare lo spazio occupato quando la si deve aprire.
  3. Scorrevole interna. Le porte interne Roma con l’apertura scorrevole interna hanno un grande impatto estetico poiché la porta score dentro il muro in modo parallelo così da sparire del tutto. È una soluzione che però richiedere un lavoro murario: il muro deve essere abbattuto per creare l’incavo dove la porta andrà a sparire erpicò ci son tutti i disagi legati a una soluzione di questo tipo (sporco, rumore, polvere etc.).
  4. Scorrevole esterna muro. Infine, le porte possono avere un’apertura scorrevole, però stavolta esterno al muro. È una soluzione vantaggiosa poiché non richiede lavori di tipo murari così da potere installare una porta così anche quando la casa è già abitata. Il binario per far scorrere la porta parallela al muro è esterno e viene installato con delle tempistiche minori rispetto alla precedente soluzione.