Le ragioni per il trasferimento per motivi personali: quali possono essere?

Possono essere diverse le ragioni e i motivi per cui un paziente desidera cambiare struttura per il suo ricovero. Se non si tratta di motivi medici – sanitari, allora si sta parlando di motivazioni personali che possono essere delle più disparate; ne vediamo 4 tra le più frequenti.

Distanza da casa

La ragione principale che spinge un paziente a voler cambiare la struttura per il suo ricovero è la lontananza da casa. Spesso capita, infatti, che un pazienta vada a finire in una struttura anche molto lontana dalla sua residenza poiché vi è una cronica mancanza di posti letto: appena un letto si rende disponibile, il paziente viene sistemato anche se è lontano da casa sua, rendendo difficile e rare le visite da parte di aprenti e amici. Il trasporto in un’altra struttura è a carico del singolo e non può avvenire con le ambulanze del 118 che devono restare libere per le situazioni di emergenza.

Preferenze

In altri casi, il paziente preferisce spostarsi presso un’altra clinica che è di sua fiducia magari perché ci lavora un parente o un amico oppure perché è stata ricoverato lì diverse volte e ha instaurato un rapporto preferenziale con lo staff, di cui si fida maggiormente. In questo caso è indispensabile organizzarsi da sé usufruendo dei servizi di una società di ambulanze private Roma.

Servizio insoddisfacente

Se il paziente non è soddisfatto delle cure e dei servizi prestati presso la struttura dove è ricoverato, può organizzare un trasferimento privato grazie alla società di ambulanze private Roma che rende disponibile un mezzo che, a differenza dalla gestione dei costi, a bordo ha le medesime dotazioni di un mezzo di tipo pubblico.

Ricordi spiacevoli

Infine, alcuni pazienti vogliono andare in un altro ospedale perché dove sono stati ricoverati hanno vissuto delle esperienze traumatiche come la perdita di un famigliare molto stretto. Questo tipo di agitazione non aiuta nemmeno il recupero e la salute del paziente stesso che deve sentirtisi tranquillo per stare meglio.